Morgan Aero

Niente, dev'essere proprio questa la nuova moda nel mondo dell'automobile, ed ho già detto che la cosa mi fa davvero molto piacere. Questa Morgan Aero non é altro che l'ennesimo esempio che il retrò é nuovo! Vivo! D'esempio! Intramontabile! E la sua interpretazione in chiave contemporanea é il futuro.

Tombini d'artista a Milano

Mi spiace non frequentare mai la zona di via Tortona, ma non é nelle mie corde. Eppure da un po' di anni ormai é la parte più viva di Milano, dove la moda, il fashion, il design, il cool hunting spadroneggiano gli eventi più originali hanno vita.

Per un periodo di tempo limitato, purtroppo, i tombini di via Tortona e dintorni sono stati disegnati da artisti e graffittari.Preferisco chiamarli così che col loro nome di "urban" chissà cosa. Io gli spazzini li chiamo così, non operatori ecologici. Dico purtroppo perché avrei preferito che i tombini rimanessero lì e man mano tutti i tombini di Milano diventassero arte. 

La motivazione di tutto ciò? I dieci anni di Metroweb, società di cablaggio. Fra poco purtroppo i tombini verranno staccati e venduti all'asta ed il ricavato andrà in beneficenza. Bellissima iniziativa, ma pensare di tenerli sempre così quei tombini no? Tra l'altro si sa che Milano manca di spirito e di colore, da qualche parte si dovrà pur iniziare....

Mine Vaganti

Proprio quello che mi aspettavo: un film noioso. Ozpetek é da anni ormai che non ci regala più quell'originalità e quella poesia che erano sempre presenti nei suoi primi film. Sarà il successo? La fama? 

Non lo so, so solo che la storia é trita e ritrita, il ritmo assente, Scamarcio sa recitare come io so fare esperimenti di fisica, Lunetta Savino potrebbe dare molto di più, Elena Sofia Ricci non esplode mai, Alessandro Preziosi inesistente. Si salva solo Nicole Grimaudo, che dimostra di essere sempre di più una bravissima attrice perché anche se il film non ha succo, lei é in grado di dargli un tono. Ed in più é bella.

Per il resto i dialoghi......Quante volte li abbiamo sentiti? Ma questo non é un punto a favore del realismo del film, semmai alla sua banalità. Un tema del genere dovrebbe smuovere le coscienze, non farle sentire a casa.

Torre del Greco o i Coralli? Chi butti giù dal treno?

Non sono uno che proprio diventa matto per difendere la natura, nel senso che non sono un attivista, ma devo dire che certe cose mi toccano, sono più per quello che é giusto é giusto .

Ho quindi appena appreso che l'Italia ha avuto un grosso successo (ma é davvero così) nel riuscire a non far inserire nell'elenco delle specie a rischio il corallo, così da poter difendere l'industria della lavorazione del corallo stesso che a Torre del Greco conta ben 5000 occupati nel settore.

Il lavoro é lavoro e molte famiglie ci campano su questa cosa. Lungi da me l'intenzione di rovinare queste vite.

Ma i coralli? Voglio dire lo sappiamo tutti che in realtà il numero di coralli sani nel mondo sta diminuendo drasticamente e in realtà anche la dimensione delle barriere si sta riducendo. Mi chiedo quindi se sia veramente un successo quello di non aiutare l'umanità a preservare un animale (il corallo é un animale) che rischia di scomparire dalla faccia della Terra ben presto.

Se vivessimo in un mondo giusto il problema non si porrebbe: gli abitanti di Torre del Greco, senza la lavorazione del corallo potrebbero scegliere fra molti altri lavori ed il corallo potrebbe avere un nemico in meno (i pescatori di coralli) oltre al ben più temibile inquinamento di mari ed oceani.